PERCORSO PARTECIPATO PUG
"Il Futuro con un piano"
L’Amministrazione comunale di Bertinoro - in partnership con le Amministrazioni di Castrocaro Terme e Terra del Sole, Forlimpopoli, Meldola e Predappio – è promotrice del progetto “Il futuro con un piano”, un percorso partecipativo di coinvolgimento della comunità nella definizione di una strategia ecosistemica per contribuire a vivere in territori sempre più sostenibili, resilienti, evoluti. Un obiettivo ambizioso che sarà conseguito attraverso il protagonismo dei giovani, valorizzati come “agenti di cambiamento”: gli abitanti di 18-29 anni dei cinque comuni coinvolti saranno al contempo esploratori e narratori, ispiratori e stimolatori di un ingaggio collettivo per promuovere una nuova cultura del territorio, permeata dai principi dell’educazione allo sviluppo sostenibile, della pedagogia del bene e della cittadinanza che si attiva nella cura di quel patrimonio naturale ed ambientale che ha contribuito a definire e valorizzare.
Gli esiti del confronto pubblico andranno ad arricchire i contenuti dei nuovi Piani Urbanistici Generali che le Amministrazioni coinvolte nel progetto hanno deciso di predisporre in forma coordinata, sottoscrivendo un Accordo territoriale con il quale si impegnano a condividere obiettivi comuni e ad andare oltre i confini comunali, promuovendo lo sviluppo sostenibile attraverso piano urbanistico non più inteso come mero strumento tecnico, ma come dispositivo culturale, narrazione identitaria, rappresentazione di orizzonti comuni per il ben-essere di comunità e il ben-stare dei patrimoni territoriali.
OBIETTIVI
- Coinvolgere la comunità nelle scelte strategiche e tattiche di governo del territorio, valorizzando la presenza di generazioni e culture differenti, i punti di vista e le prospettive su diversi temi, le realtà sociali organizzate e i singoli cittadini.
- Esplicitare e condividere informazioni e saperi, senso e significato dei luoghi, storia e tradizioni, elementi identitari e innovazioni, aspettative e interessi.
- Stabilizzare la conoscenza sia tecnica che comunitaria all’interno di un quadro condiviso capace di valorizzare anche i patrimoni secondari e immateriali.
- Confrontarsi su criticità e opportunità, visioni e impatti di possibili scelte, stimolando consapevolezze e responsabilità.
- Orientare la pianificazione affinché vada oltre la mera procedura e risultato tecnico, ma sia promotrice di una nuova cultura del territorio più corrispondente alle esigenze della comunità e dello sviluppo sostenibile.
- Migliorare complessivamente la qualità dell’azione progettuale attraverso l’apprendimento collettivo e il confronto creativo su proposte anche inedite.
METE
- Elaborazione partecipata di un “Manifesto dei luoghi”: tra mappa di comunità e statuto del territorio, questo manifesto è lo strumento con cui i partecipanti al percorso ricompongono la loro esperienza di “abitanti”, condividendo percezioni e vissuti, riconoscendo e definendo le risorse essenziali, culturali e naturali, per garantire lo sviluppo sostenibile delle comunità locali, assicurare uguali potenzialità di crescita del benessere dei cittadini e salvaguardare i diritti delle generazioni presenti e future.
- Elaborazione partecipata di un “Manifesto di idee”: tra strategia e tattica, questo manifesto è lo strumento con cui i partecipanti al percorso fanno emergere le tematiche prioritarie per orientare la pianificazione verso una visione di territori sostenibili, resilienti, evoluti (strategia ecosistemica). Un’esposizione sintetica ma chiara di linee strategiche, tattiche virtuose e responsabilità condivise
FORMAZIONE
QUESTIONARIO
Nel periodo che va dal 22 aprile al 5 giugno, cittadini e cittadine dei territori coinvolti nel progetto hanno avuto la possibilità di dare il proprio contributo alla redazione del quadro conoscitivo, rispondendo alle domande di tre questionari, dedicati a Ragazzi/Ragazze under 16, Giovani under 30, Comunità 30-99 anni
Sono state raccolte 1.771 risposte (un buon numero se messo a confronto con altre indagini condotte in Comuni più grandi, come la vicina Cesena - quasi 100.000 abitanti - che ha raccolto poco più di 1600 risposte al questionario Cesena come va?).
Ben 878 le risposte ricevute dagli under 16, 213 quelle dei giovani sotto i trent’anni, mentre 680 dalla comunità degli over 30.
Gli esiti del questionario:
SINTESI GENERALE: campione dei rispondenti e risposte alle domande “chiuse” (selezione tra opzioni)
SINTESI TEMI TRASVERSALI: emersione delle ricorrenze tra le risposte raccolte, ricomposti in PRIORITÀ, ATTENZIONI, QUESTIONI e MEMORANDUM PER UNA CITTÀ A MISURA DI GIOVANE . Da queste sono state desunte le SFIDE da proporre per i workshop
FOCUS PER TERRITORIO (risposte alle domande “aperte” ):
- risposte di Bertinoro
- risposte di Castrocaro Terme e Terra del Sole
- risposte di Forlimpopoli
- risposte di Meldola
- risposte di Predappio
LABORATORIO DI COMUNITA’
Il percorso partecipativo è accompagnato da un laboratorio di comunità che manterrà le proprie porte sempre aperte e combinerà differenti occasioni di partecipazione (dal sondaggio al workshop, dall’educational tour all’exhibit), per consentire a chiunque di prendervi parte in base alle proprie disponibilità. Le attività saranno caratterizzate da un mix di strumenti - contestuali e digitali - per consentire il più ampio coinvolgimento e per ricomporre la dimensione informativa, consultiva e ideativa del confronto: di fatto ogni appuntamento del processo dovrà al contempo consentire la circolarità di saperi, l’espressione di punti di vista sui temi, la formulazione di proposte.
Tutti i CITTADINI (singoli o organizzati) sono invitati a prendete parte al percorso con funzioni consultive e propositive. La partecipazione al percorso presuppone un’adesione volontaria, formale, informata e gratuita, tramite la sottoscrizione di una scheda di adesione scaricabile dalle pagine web dedicate. La scheda di adesione, compilata e firmata, va consegnata alla segreteria organizzativa o inviata tramite e-mail.
TAPPE DEL PERCORSO E ITER DEL PIANO
WORKSHOP: programma degli incontri itineranti sul territorio
TAVOLO DI NEGOZIAZIONE
Lo sviluppo del progetto è accompagnato da un Tavolo di Negoziazione: una sorta di cabina di regia o gruppo di coordinamento composto dai rappresentati delle principali realtà organizzate attive sul territorio. Il Tavolo si riunirà indicativamente tre volte nel corso dei prossimi mesi.
COMITATO DI GARANZIA
Il Comitato di Garanzia ha lo scopo di “verificare il rispetto dei tempi, delle azioni previste, dell’applicazione del metodo e il rispetto del principio d’imparzialità dei conduttori e con funzioni di monitoraggio dell’esito del processo”.
Il Comitato di Garanzia è istituito fin dall’inizio del processo e opera in piena autonomia
Il progetto è realizzato con il sostegno della legge regionale Emilia-Romagna n.15/2018
https://partecipazione.regione.emilia-romagna.it/bando2020